All’attività lavorativa unisce l’impegno per la formazione e per la ricerca scientifica ricomprendo gli incarichi di dirigente
nazionale del Gruppo di Interesse Specialistico in Terapia Manuale (GTM – GIS AIFI). E’ autore di diversi lavori scientifici, in ambito della terapia manuale, pubblicati su importanti riviste indicizzate (https://www.researchgate.net/profile/Cataldi-Fabio).
La Terapia Manuale Ortopedica (OMPT) è una specializzazione della Fisioterapia che fonda il suo agire su specifiche conoscenze e tecniche manuali per fare valutazione funzionale e per trattare i tessuti molli e le articolazioni del corpo umano. Obiettivo principale della Terapia Manuale Ortopedica è di ricondurre il/i segmenti corporei a un corretto funzionamento, attraverso: la gestione delle sindromi dolorose muscolari, articolari e del sistema nervoso periferico, la riduzione od il miglioramento della rigidità dei tessuti molli (muscoli, tendini e legamenti), l'eliminazione della infiammazione (gestione, riduzione e risoluzione dei processi infiammatori muscolari, articolari e del sistema nervoso periferico), l'aumento della mobilità articolare, il miglioramento della stabilità articolare, il ripristino dei corretti schemi di movimento, il miglioramento della forma fisica generale e della sua resistenza, il ritorno al lavoro, allo sport, alle attività quotidiane.
L’ Acceso Diretto e rapido con il Professionista Sanitario Specializzato per i cittadini con patologie neuro-muscolo-scheletriche è clinicamente ed economicamente vantaggioso per il sistema sanitario, per i lavoratori e per la società. Ciò previene visite non necessarie al medico di base o ad altri specialisti e migliora la qualità di vita del paziente.
Al momento della prima consulenza, verrà eseguita una VALUTAZIONE FUNZIONALE sulla base dei dati anamnestici raccolti (dati, eventuali indagini strumentali, caratteristiche e sintomi del paziente) e dell'esame obiettivo che prevede l'osservazione degli atteggiamenti e caratteristiche posturali del paziente e l'esecuzione di movimenti test passivi, attivi e speciali provocativi. Questo iter diagnostico-valutativo permetterà in primis di riconoscere ed escludere eventuali patologie non di competenza fisioterapica e poi di inquadrare il problema muscolo-scheletrico causa e fonte dei sintomi riferiti dal paziente. Sulla base di questa DIAGNOSI FUNZIONALE e in accordo con le richieste del paziente, viene poi strutturato un PROGETTO RIABILITATIVO personalizzato con relativi obiettivi e strategie nel breve, medio e lungo termine con il fine di risolvere la sintomatologia del paziente ed attuare strategie preventive tramite esercizi supervisionati e domiciliari al fine di evitare le recidive.